Una decina le sanzioni elevate durante la stagione da vigili e polizia di Stato. L’assessore: «Sì alle feste danzanti in spiaggia, ma i locali si mettano in regola».
Manuel Spadazzi – Puniti per i balli abusivi e la musica oltre l’orario consentito. Sono state una decina, da giugno, le sanzioni fatte da vigili e polizia di Stato a Rimini contro i chiringuito. In alcuni casi sono scattate anche le denunce. E quasi tutte le multe sono state elevate per la solita questione: quando gli agenti si presentavano sulla spiaggia, erano in corso vere e proprie feste danzanti non autorizzate. Perché è vero che il Comune permette di organizzare nei chiringuito serate di intrattenimento e deejaset (per un massimo di 64 a stagione), ma a solo determinate condizioni: devono essere per un pubblico ridotto, con la musica che va spenta alle 23,30. C’è la possibilità di ottenere la deroga fino all’una solo per due serate e durante la Notte rosa e a Ferragosto. I balli proibiti in spiaggia sono stati, anche quest’anno, uno dei tormentoni dell’estate riminese. Per Gianni Indino, presidente di Confcommercio, la situazione a Rimini è fuori controllo. «Non sono contrario ai balli in spiaggia, ma il Comune imponga le stesse regole a cui devono sottostare le discoteche». (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino