Rimini. Stecca interrogato: ‘ Ho sbagliato ma non volevo ucciderla’. Nuovo Quotidiano di Rimini

Rimini. Stecca interrogato: ‘ Ho sbagliato ma non volevo ucciderla’. Nuovo Quotidiano di Rimini

Nuovo Quotidiano di Rimini: L’ex pugile ha ribadito davanti al gip di avere agito senza premeditazione: “Ho sbagliato ma non volevo ucciderla” / Stecca interrogato: “Lei mi perseguitava” / La Cester ieri dimessa dall’ospedale, potrà trascorrere a casa la convalescenza

RIMINI – (F.R.) “Non ho premeditato nulla. Ciò che ho fatto è stata la conseguenza, che certo non doveva capitare, dell’ennesimo violento litigio con la Cester”. Davanti al gip che lo ha a lungo interrogato ieri mattina in carcere, Loris Stecca ha ribadito per filo e per segno la sua versione dei fatti in merito all’accoltellamento della 48enne veneta avvenuto venerdì. Accoltellamento che sta costando appunto all’ex pugile il carcere con l’accusa di tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e a Roberta Cester, sua socia alla palestra di Vidi serba dove è capitato il fatto, una lunga convalescenza. La donna, dopo essere stata operata d’urgenza venerdì, è però ora in buone condizioni di salute tanto che proprio ieri è stata dimessa all’ospedale. Trascorrerà l’ultimo giorno dell’anno e l’inizio del 2014 nella sua casa di Rimini. “La Cester aveva reso la mia vita un inferno – ha dichiarato Stecca – Mi prendeva in giro e umiliava di continuo, anche davanti ai clienti. Al termine dell’ennesimo diverbio, non ci ho visto più e in preda alla rabbia l’ho colpita (Stecca l’ha ferita con il coltello che teneva nel borsello, ndr). Un gesto sicuramente sbagliato, ma ripeto che se davvero avessi voluto ucciderla l’avrei colpita in ben altro modo”. (…)

 

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