La rabbia degli universitari: «Da maggio prezzi alle stelle. Costretti a lavorare in hotel per avere un tetto»
ANDREA G. CAMMARATA. Alla ricerca dell’affitto perduto. Sulla scia della protesta studentesca partita da Milano e che giorno dopo giorno si sta allargando a macchia d’olio lungo tutta la Penisola, anche gli universitari del campus riminese di Unibo sono costretti a fare i conti con la chimera del caro affitti. Ma sebbene in città gli alloggi siano tutt’altro che a ’buon mercato’, con prezzi che variano in media tra i 350 e i 400 euro per il posto in una stanza doppia o tripla per arrivare fino a 500 euro per una singola, il paragone con Milano non regge. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino