Negli ultimi tre anni sono state tagliate ben 246 cattedre.
Gli studenti, compresi tra i 6 e i 18 anni, invece sono aumentati rispetto all’anno precedente: in totale sono passati da 36.663 a 37.728 quindi si sono aggiunte 1.065 unità in più.
Gli studenti disabili sono 870 mentre quelli stranieri sono 3.487, pari al 9,2% del totale e +40% rispetto a 5 anni fa, quando nel 2006 erano solo 2.491 in tutto.
Questi dati sono ufficiali e sono stati forniti ieri dal provveditore Agostina Melucci.
L’assessore provinciale alla scuola Meris Soldati afferma: “I fondi in arrivo da Roma sono insufficienti e testimoniano come la qualità dell’offerta non sia l’obiettivo principale”.
Intanto la Provincia ha incaricato i propri tecnici per attuare qualche sopralluogo all’interno delle scuole superiori cercando di capire dove si potrebbero allargare le classi, in cui accorpare gli alunni, visti i tagli al corpo docente.
L’Einstein, il Savioli e il Valgimigli sono le scuole in pole position per i lavori.
Fonte: (corsivo) “Il Corriere di Romagna”
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