Rimini. «Tamponi e quarantene, ma la Fiera resiste»

Rimini. «Tamponi e quarantene, ma la Fiera resiste»

«Tamponi e quarantene, ma la Fiera resiste»

Il presidente di Ieg Cagnoni: «Le nuove restrizioni per chi arriva dall’estero sono un colpo pesante, ma riusciremo a sopportarle»

«Le misure restrittive decise dal governo sono una colpo pesante per la visitazione alle nostre manifestazioni fieristiche, per la parte internazionale. Si tratta di misure che recano un pregiudizio obiettivo indiscutibile, anche se sopportabile». Così Lorenzo Cagnoni, presidente Ieg, Italian Exhibition Group, società frutto dell´integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza, commenta la stretta su viaggi e turismo – che colpisce fortemente anche il settore fieristico e congressuale – varata dal governo Draghi. Giro di vite che riguarda i viaggiatori stranieri, tenuti al tampone se vaccinati, quello molecolare entro 48 ore dall’ingresso in Italia o il tampone antigenico (test rapido) entro 24 ore dall’arrivo. Misure a cui si aggiunge la quarantena per chi non è vaccinato: di cinque giorni se provenienti dall’Unione europea, che si allunga a dieci giorni se si proviene da Paesi extra Unione europea (…)

Articolo tratto da Resto del Carlino

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