Simone Mascia – Corriere Romagna: Distretto a burocrazia zero, marcia verso Roma /
Firmato protocollo: a fine maggio si va in Regione, poi nella Capitale per il decreto. Palomba: «Obiettivo concreto»
RIMINI. Distretti a burocrazia zero, con agevolazioni fiscali, amministrative, finanziarie. Ma anche con incentivi alla realizzazione di porti turistici e facilitazioni per il rilascio delle concessioni demaniali e per le richieste di finanziamenti.
La proposta fatta alla presentazione del Tavolo anti crisi del 16 marzo scorso sembrava scritta in un libro dei sogni. Gli scettici che avevano parlato di strada decisamente in salita e impraticabile non erano mancati. Ma la risposta è arrivata ieri, in Provincia, con la prima firma del protocollo di intesa per il distretto turistico in Romagna, fatta da Prefettura, Provincia, Comuni della riviera associazioni categoria e sindacati.
«Il primo atto concreto verso la realizzazione di un progetto a cui tutto il territorio ha risposto con
L’assessore Gianluca Brasini
prontezza dando un contributo fondamentale per la sua realizzazione». Il plauso arriva direttamente dal prefetto Claudio Palomba, che non sembra intenzionato a lasciare nulla di intentato. Tanto da avere già contatto l’assessore regionale al Turismo, Maurizio Melucci, per arrivare in tempi brevi, «fine maggio», al secondo passo concreto: la ratifica del protocollo in Regione che prelude all’ultimo e più importante atto, il decreto della Presidenza del Consiglio che darà il via libera alla realizzazione della maxi area a burocrazia zero. (…)
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