Rimini. Tentata violenza sessuale a 13enne: processo a maggio. Corriere Romagna

Rimini. Tentata violenza sessuale a 13enne: processo a maggio. Corriere Romagna

Corriere Romagna: Il 31 agosto dello scorso anno tentò di violentare in un residence di Miramare una ragazzina di 13 anni / Processo a maggio al bruto dell’ascensore / All’udienza arriverà dai domiciliari ottenuti in una comunità di recupero

RIMINI. Sarà processato con rito ordinario il prossimo 13 maggio Adriano Lorenzi, il 60enne operatore ecologico di Auditore in carcere con l’accusa di violenza sessuale aggravata consumata il 31 agosto scorso ai danni di una 13enne trascinata a forza nell’ascensore nella hall del residence dove lei abitualmente si ritrovava con un gruppo di amici. In aula, però, non ci arriverà dai Casetti ma da una comunità di recupero del Riminese dove ha ottenuto gli arresti domiciliari così come richiesto dai suoi difensori, gli avvocati Fiorenzo e Alberto Alessi, Lorenzi aveva “rapito ” la ragazzina (come dimostrano le telecamere a circuito chiuso) dopo averle offerto 50 euro per fare sesso. Le aveva afferrato la ragazzina 14enne per un braccio e l’aveva trascinata nell’ascensore. Poi, mentre impediva l’apertura delle porte andando su e giù dal primo all’ultimo piano per almeno quattro volte, le aveva palpeggiato il seno e quindi era riuscito a infilare le mani sotto i pantaloni che aveva cercato di abbassare senza riuscirci. Quindi si era sbottonato i pantaloni mostrandole in suo organo genitale. Uscita sconvolta dall’ascensore la ragazzina aveva raccontato la storia agli amici e al fidanzato l’episodio che, buttò giù la porta dell’alloggio del netturbino.


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