Rimini. Tentato omicidio a San Giuliano. Corriere Romagna

Rimini. Tentato omicidio a San Giuliano. Corriere Romagna

Tragedia annunciata? Nessuna tragedia può essere prevista. La tragedia è tale proprio perché giunge inaspettatamente. In questo caso, alcuni segnali che ne potevano annunciare l’arrivo, come testimoniano i vicini di casa, erano piuttosto palesi, ma diventa quasi impossibile tentare di fermare in tempo un profondo disagio psicologico e sociale che, con una violenza inaudita, in un solo momento, si è trasformato in tentato omicidio.

 

Andrea Rossini di Corriere Romagna: Taglia la gola alla convivente dopo una lite / Aggressione in piena notte, poi si affaccia al balcone e grida al vicino: «Ho ucciso mia moglie» / La donna, 77 anni, è sopravvissuta, ma le sue condizioni sono gravi. Arrestato l’uomo: ha 73 anni

RIMINI. Per zittire la convivente, dopo l’ennesima discussione, le ha tagliato la gola con il coltello del pane. Poi, convinto di averla uccisa, si è affacciato al balcone e rivolto al dirimpettaio ha cominciato a urlare la sua disperazione: «Ho ammazzato mia moglie, ho ammazzato mia moglie». Infine, ha atteso sulla porta l’arrivo dei carabinieri – avvertiti dal vicino – con una certa impazienza. «Salite su – ha detto ai militari impugnando il coltello, con una lama seghettata di venti centimetri, gettato sul lavandino appena tornato in casa – venite a vedere quello che ho fatto». La donna, una pensionata riminese ipovedente di 77 anni, ancora miracolosamente in vita e cosciente, era distesa in un lago di sangue su un divanetto del soggiorno. La gola aperta, lo sguardo nel vuoto. Ricoverata d’urgenza all’ospedale Infermi di Rimini, la ferita -A.P.- è stata sottoposta a un delicato intervento, al quale hanno preso parte anche chirurghi vascolari. Le hanno trattato alcuni vasi sanguigni lesionati, riposizionato la carotide finita fuori asse e suturato la gola. Subito dopo è stata intubata e trasferita nel reparto di Rianimazione in prognosi riservata. Resta in pericolo di vita. Il suo aggressore – Germano Piccinini, 73 anni, originario di Bologna – arrestato con l’accusa di tentato omicidio – una volta in caserma ha avuto una crisi nervosa che ha reso necessario, dopo un’opportuna sedazione – il ricovero in ospedale. L’episodio è accaduto l’altra notte attorno alle 3 in via Nicolini, a San Giuliano Mare. (…)

 

 

 

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