(da “La Voce di Rimini”) Un cittadino napoletano e un membro dell’associazione senegalesi di Rimini hanno truffato 20 lavoratori extracomunitari clandestini che si sono offerti di pagare pur di ottenere un permesso di soggiorno.
Tutto ciò è accaduto nell’autunno 2009 quando il Governo varò una sanatoria per l’emersione dal lavoro nero di colf e badanti. I 20 senegalesi, pur di regolarizzare, si sono rivolti ad un connazionale regolare esperto di pratiche burocratiche che fu pagato da ognuno 700 euro per risolvere il problema.
Non ricevendo nessuna chiamata dalla Questura per la regolarizzazione del permesso, tre senegalesi sono andati dalla polizia per sapere qualcosa di più: hanno scoperto di essere stati truffati.
Le vittime della truffa sono ora assistiti dall’avvocato Paola Urbinati mentre la pm Paola Bonetti ha aperto un’inchiesta sui due truffatori che saranno indagati.