Federico Rossi – Nuovo Quotidiano di Rimini: Ieri l’incontro con l’assessore provinciale al lavoro, Meris Soldati, per trovare una soluzione efficace / La nuova Valleverde è già in crisi / I difficili rapporti con la vecchia società mettono in seria difficoltà l’azienda / Ceroni (Cgil): “Liquidità non sufficiente. Preoccupati per i 140 lavoratori”
RIMINI. Il peggio sembrava passato per la Valleverde e invece il futuro torna a farsi incerto. La nuova società, la Valleverde srl – alla guida una cordata di imprenditori bresciani – subentrata due anni
fa alla vecchia Valleverde spa, in gravi difficoltà economiche, sta incontrando infatti molte più difficoltà del previsto nel suo percorso di rilancio dell’azienda. E la causa principale sta proprio tutta, o
perlomeno in buona parte, nei rapporti tesissimi con la vecchia società: “Talmente tesi che tra le due società sono volate anche le denunce – spiega il segretario della Filctem Cgil di Rimini Roberta
Ceroni -. Il pomo della discordia è l’ipotesi di concordato presentata dalla Valleverde spa e accettata nel 2011 dal Tribunale, con la quale l’ex-proprietario del gruppo Armano Arcangeli si è impegnato
a ripianare i debiti attraverso i soldi dell’affitto pagato dalla nuova gestione, la Valleverde srl appunto. (…) A rendere la situazione finanziaria ancora più precaria la ormai ben nota ritrosia delle banche a concedere prestiti alle aziende (…).
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