Rassegna Stampa – Lo scorso 26 marzo con un branco di balordi picchiò per un tablet e un cellulare una coppia di cesenati
Ai carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto operativo della Compagnia di Rimini prima e al gip in sede di convalida dell’arresto, aveva detto di non aver nulla a che fare con la feroce aggressione con rapina di cui erano stati vittime due amici cesenati arrivati a Rimini per trascorrere una serata nei locali della Vecchia pescheria. Sosteneva, Navarro Carrillo Loris Miguel – 28 anni, già indagato per maltrattamenti alla madre dei suoi figli, capobanda di un temibile branco di balordi peruviani e senegalesi tra cui diversi minori italiani di seconda generazione -, di essersi avvicinato alle vittime solo per controllare le loro condizioni di salute. (…)
Articolo tratto dal Corriere di Romagna