Rimini. Vendere le spiagge? Un’idea che non piace. NQ di Rimini

Rimini. Vendere le spiagge? Un’idea che non piace. NQ di Rimini

NQ di Rimini: IL REBUS DELLE CONCESSIONI DEMANIALI / Incontro con il sottosegretario. Passa la linea d’apertura alla concertazione Stato-Regione-Comuni / Spiagge, crepe nel Pd / Sfumature diverse tra i parlamentari riminesi Petitti e Arlotti / Mentre l’Anci dice “No” all’alienazione di pezzi d’arenile 

RIMINI. La vendita delle spiagge piace a pochi. Non è ben vista dai politici riminesi: onorevoli e amministratori, sindaco Gnassi e presidente della Provincia Vitali, in testa. E non nutre simpatie neppure all’interno dell’Anci (l’associazione dei Comuni italiani). Sull’idea di sdemanializzare pezzi di arenile, quelli a ridosso del lungomare, per poi venderli ai titolari degli stabilimenti balneari, si è tenuto ieri a Roma l’incontro, chiesto dai parlamentari riminesi Petitti e Arlotti, con il sottosegretario Baretta e i gruppi parlamentari Pd. E sono emerse sfumature diverse tra i due parlamentari riminesi. Nel corso dell’incontro l’onorevole Emma Petitti (Pd) ha lanciato una proposta, (…) ma non un “No” a priori alla vendita. Più netta la posizione di Arlotti. (…)


Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy