Il Resto del Carlino Rimini: «L’aeroporto è risanato, ora vale 10 milioni» /
Il curatore fallimentare Santini: «Conti tornati a posto, non tiro la volata a Bologna»
Professor Santini, il 14 luglio scade il bando dell’Enac. Lei è il curatore fallimentare di Aeradria: quanti soldi servono per comperare l’aeroporto? «Abbiamo fatto una stima ed il prezzo è dieci milioni, ma se qualcuno ne offre di più… I bandi, però, sono due».
Uno non bastava? «No, perché l’Enac cede la concessione della pista e degli immobili. Io vendo la società di gestione in grado di far funzionare l’aeroporto con le professionalità esistenti e i contratti acquisiti».
Potrebbe presentarsi un compratore interessato solo alla pista? «Sì, ma dovrebbe ripartire da zero e probabilmente chiudere per un po’ di tempo l’aeroporto. Con l’aggiudicazione di entrambi i bandi, invece, si vola già il giorno dopo».
Lei comprerebbe una società che ha accumulato un buco di oltre 50 milioni di euro? «Beh innanzitutto i debiti rimangono alla curatela, io vendo solo attivi. Poi, anche grazie ai soldi promessi dagli imprenditori del territorio al prefetto, che ringraziamo per l’impegno, realizzeremo un margine operativo lordo di circa un milione di euro. Un risultato che garantirà l’operatività fino alla fine di ottobre e molto incoraggiante per il futuro». (…)
