RIMINI. In pochi giorni sono già tre gli uomini per cui la Questura di Rimini ha preso provvedimenti in seguito alla richiesta di aiuto delle loro mogli e compagne, tutte vittime di molestie psicologiche e fisiche. Vessazioni e comportamenti ossessivi sono le cause che solitamente inducono le vittime a rivolgersi all’Autorità di Pubblica Sicurezza per una risposta immediata, che contribuisca a fare cessare tali condotte.
Il personale della Divisione Polizia Anticrimine della Questura è in prima linea nella difesa delle vittime di tali comportamenti e grazie all’impegno profuso sono già numerosi i casi che nel corso dell’anno i poliziotti guidati dalla Dottoressa Enrica Bonini, Dirigente della Divisione, hanno valutato ed analizzato, riuscendo a determinare in alcuni casi la sussistenza dei presupposti per l’adozione del provvedimento che è di natura amministrativa ma comunque limitativo della libertà personale e che presuppone l’arresto in flagranza in caso non venga rispettato.