Gli interpellanti chiedono chiarimenti in relazione alle notizie apparse su “L’informazione” il 12-12-07 riguardanti a un tentativo di scalata di Fiorani a BDT.
Innanzitutto ricordo quanto più volte comunicato in Consiglio nell’ambito dei diversi riferimenti svolti su Banca del Titano, che sono stati molteplici i tentativi e le richieste di informazioni riguardo la possibile acquisizione di tale istituto.
Nel caso specifico una proposta di acquisizione della BDT è stata presentata attraverso rappresentanti diplomatici e consolari accreditati, perciò il coinvolgimento dell’Avv. Guerra.
Successivamente alla richiesta di informazioni, sono state effettuate alcune verifiche dallo stesso Guerra dalle quali è emerso che fra i presentatori vi era la presenza di Fiorani. In conseguenza a ciò è stato pertanto comunicato che non si sarebbe mai potuta considerare una proposta che includesse la sua presenza.
Inoltre per evitare che la proposta arrivasse con altri promotori che comunque potevano coprire la presenza del Fiorani, si è deciso che venisse mantenuto il contatto diretto.
Preciso che in questo periodo il Fiorani non è mai venuto a San Marino e ribadisco che i contatti erano finalizzati esclusivamente per tenere monitorata la situazione e le possibili iniziative dei suoi eventuali gruppi d’imprenditori.
Grazie a questo ruolo di fattiva collaborazione dell’Avv. Guerra, si è potuto verificare che la proposta presentata da un gruppo di imprenditori, era di fatto una copertura della presenza di Fiorani. In tal modo, la proposta è stata immediatamente cassata da Banca Centrale e non è mai arrivata al Comitato per il Credito e Risparmio.
San Marino, 18 gennaio 2008