Fosse solo che Roberto Tamagnini è in ritardo di un mese dalla stesura dei 26 punti di Rete di cui parla, potremmo anche discuterne.
Ma non è solo questo. I 26 punti (dovrebbero spiegarglielo i suoi “compagni”) non sono il programma di Rete! Se così fosse, anche in quel caso potremmo discuterne. Da settimane i nostri aderenti – docenti, professionisti, imprenditori, gente comune – lavorano a tempo pieno sul programma: se avessero partorito solo quelle poche righe come dargli torto?
Ma diciamo di più. Se anche i 26 punti fossero il programma di Rete, sarebbe poco utile discuterne ugualmente, perché Rete è coalizzata con MDSI, dunque si presenterà con un programma di coalizione!
Capiamo la frenesia di attaccare chi in 4 anni ha creato condizioni per sconfiggere direttamente la DC, ben più solide dei partitucoli e senza accozzaglie che mutano ogni due anni: continueremo a farlo.
Da mesi, e così sarà fino alle elezioni, i partitucoli fanno le pulci ad ogni sillaba pubblicata da Rete: questo dà la misura dell’efficacia del nostro operato e di quanto lo temano, ma allo stesso tempo ribadiamo che non ci interessa scontrarci con loro.
Il nostro obiettivo è creare una contrapposizione duratura e seria, solida, allo strapotere con cui la DC (complici i partitucoli stessi, che ogni due anni le vanno in aiuto) ha condannato il paese all’arretratezza! Anche su questo cercate di imbrogliare i sammarinesi, e non ci pare cosa seria.
Ma caro Tamagnini, ti vogliamo bene e non ti diamo colpe per le informazioni omesse o volutamente distorte che i tuoi “compagni” ti impartiscono. Purtroppo questo accade nella maggior parte dei partiti, non solo nel tuo. Ci confronteremo, se vorrai, sulle cose serie e non sulle chiacchiere, alle quali se anche avessimo tempo (e non ne abbiamo) non ci appassioniamo.
Movimento RETE