Riunione dell’Esecutivo dell’Unione per la Repubblica

Riunione dell’Esecutivo dell’Unione per la Repubblica

Ieri sera si è riunito l’Esecutivo dell’Unione Per la Repubblica.

La riunione, che ha visto la partecipazione di oltre sessanta persone, ha fissato precise linee di indirizzo.

In tal senso l’UPR:

1. conferma la propria ferma ed assoluta contrarietà rispetto all’aumento della pressione fiscale con l’introduzione dell’imposta “patrimoniale”. Specialmente dopo l’incomprensibile silenzio del Governo di fronte alle misure – avanzate dal nostro Movimento (Sanatoria Edilizia e Cessione dei frustoli) – capaci di attenuare gli effetti che si produrranno, con questa nuova tassa, sulle famiglie e le imprese. Provvedimento, ed è bene ricordarlo e farlo comprendere alla cittadinanza, finalizzato solo ed esclusivamente a compensare lo sbilancio dei conti pubblici accumulato nel 2012 e a rimborsare i frontalieri senza destinare neanche un euro allo sviluppo.

2. prende atto del documento presentato dal Governo al tavolo per lo sviluppo. Rilevando che, oltre alle “belle parole” contenute nella relazione, avremmo auspicato che già nell’imminente sessione consigliare fossero, non solo individuate, ma messe in atto quelle misure concordate per rilanciare la competitività del sistema paese anche con interventi straordinari di liberalizzazione degli investimenti. Dando massima priorità, inoltre, anche alla moratoria sui mutui così come peraltro indica l’ultima legge di bilancio. Purtroppo il Governo è in fortissimo e colpevole ritardo rispetto ai tempi delle imprese e dei lavoratori.

3. esprime un giudizio assolutamente positivo sul Congresso del Partito Socialista. Forza che ha condiviso con l’UPR l’esperienza della coalizione Intesa per il Paese nell’ambito dell’ultima tornata elettorale. Auspicando che, nel rispetto dell’autonomia delle rispettive organizzazioni, il rapporto con il PS prosegua e si consolidi in termini di prospettiva politica.

4. giudica favorevolmente il lavoro svolto dai Gruppi costituiti in funzione della prima assise congressuale del Movimento che si terrà nella giornata di sabato 18 maggio. Il Movimento si sta preparando a questo appuntamento vivendolo con la consapevolezza che oggi la politica sammarinese arranca. Con il Congresso vogliamo essere protagonisti di questo momento storico e politico mettendoci in discussione, rinnovandoci e aprendoci all’esterno. Perché, specialmente in questa fase storica, non tenere conto dei segnali che provengono dagli altri schieramenti politici, associazioni, categorie e dalla società significherebbe lasciare colpevolmente il nostro futuro fuori dalla porta.

Unione Per la Repubblica (UPR)

 

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