Il Tribunale della Repubblica di San Marino sta rispondendo positivamente alla rogatoria della Procura di Rimini in merito alla truffa incentrata su Rimini Yacht,
Lolli, che aveva fra l’altro a San Marino nella sua disponibilità la società
Trade&Rent, era uso registrare, a quanto pare, la stessa imbarcazione nel
Registro Navale di San Marino e in quello italiano (a Rimini e non solo a Rimini), in modo da ottenere poi più contratti di leasing sullo stesso natante.
A San Marino, in questo periodo, vengono sentiti appunto i responsabili delle società di leasing coinvolte nel raggiro. Ad essi fra l’altro viene chiesta la documentazione in base alla quale detti contratti erano stati stipulati.
Le società di leasing sammarinesi coinvolte sarebbero sei e ciascuna di esse avrebbe attivato non meno di 5 contratti.