Il 18/03/1960, questa è la data riportata sul certificato “Carta” che il Rotary International ha rilasciato quale certificato attestante la costituzione del Rotary Club San Marino.
La fondazione del Rotary Club San Marino nasce dalla condivisione degli ideali rotariani di un ristretto gruppo di imprenditori e valenti professionisti dotati di uno spiccato senso civico e animati da spirito di servizio nei confronti della comunità.
Il Rotary Club San Marino nasce come costola del Rotary Club Rimini, la cui costituzione risale al 1953 e di cui facevano parte anche alcuni i cittadini sammarinesi Prof. Enea Suzzi Valli, l’Avv. Giacomo Ramoino e l’Avv. Settimio Belluzzi.
La consegna ufficiale della “Carta” avvenne nel corso dell’assemblea annuale del 186esimo Distretto tenutosi nel Palazzo Pubblico di San marino il 29/05/1960.
Con l’affiliazione del Club di San Marino, il 186esimo Distretto, comprendente Emilia Romagna e Triveneto, assunse il rango di distretto internazionale, come oggi lo è il Distretto 2070 che comprende Emilia Romagna, Toscana e Repubblica di San Marino.
Numerosi sono gli eventi realizzati in 50 anni di storia del Club di San Marino.
I più significativi possono essere così sintetizzati:
– partecipazione alle iniziative internazionali.
Il Rotary Club San Marino ha partecipato concretamente e fattivamente alle due principali campagne promosse dal Rotary International:
– l’eradicazione della polio attraverso la vaccinazione di milioni e milioni di bambini in tutti i paesi del mondo;
– l’alfabetizzazione dei paesi più arretrati attraverso la costruzione di scuole e favorendo la diffusione di una cultura di base per far sì che, attraverso l’istruzione, questi popoli assumessero dignità e consapevolezza di essere umani.
I più significativi eventi sul territorio sammarinese promossi dal Rotary Club San Marino sono:
– la realizzazione di una piscina per la rieducazione motoria di soggetti disabili e traumatizzati donata al centro di Rieducazione Psicomotoria gestito dall’ISS a Cailungo, realizzata con la consulenza tecnica di alcuni soci del Rotary Club di Creteil-Val de Marne, all’epoca gemellato con San Marino.
L’opera ha assunto importanza non soltanto per l’impegno economico, ma soprattutto per la qualificazione di eccellenza raggiunta dalla struttura di cui hanno potuto beneficiare anche centri limitrofi italiani.
Va poi ricordata la realizzazione, attraverso il metodo della archeologia sperimentale, della riproduzione del Tesoro dei Goti, noto i tutto il mondo come Tesoro di Domagnano, rinvenuto proprio in località di Domagnano nel 1893 e famoso per la sua unicità e importanza storica.
L’operazione del Rotary Club San Marino si è prefissa la finalità di ricostruire l’intero tesoro, i cui pezzi originali sono dispersi nel mondo, e donarlo allo Stato perché venisse esposto presso il Museo di Stato.
Il Rotary è sempre stato anche portatore di pace e, con questa finalità, sono stati realizzati importanti eventi denominati Comitati Interpaese con lo scopo di rafforzare i vincoli di amicizia fra i Club ed i Distretti di Paesi diversi e contribuire alla diffusione della pace nel mondo.
Fra questi vanno ricordati particolarmente due Comitati tenuti a San Marino, e precisamente:
– quello del 1990, avente per oggetto i rapporti tra EFTA e CEE, cui hanno partecipato personalità politiche illustri (per l’Italia il Ministro per la Pubblica Istruzione Gerardo Bianco);
– quello del 2003, sul tema “Migrazione”, valutato nei suoi aspetti sociali, politici ed economici, al quale ha partecipato anche il Presidente della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana On.le Pier Ferdinando Casini.
L’ultima iniziativa del Rotary Club San Marino è rappresentata dalla consegna, fatta in data odierna, di un mezzo di trasporto per disabili donato all’Associazione “Il colore del Grano” del Servizio Minori dell’Istituto Sicurezza Sociale delle Repubblica di San Marino.
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