San Marino. 5 febbraio 1740: fine occupazione alberoniana, ripristino dell’antica liberta’. L’Informazione di San Marino

San Marino. 5 febbraio 1740: fine occupazione alberoniana, ripristino dell’antica liberta’. L’Informazione di San Marino

Chiara Macina – L’Informazione di San Marino: L’intervento del Cardinale produsse il cattivo effetto di annullare per qualche mese l’autonomia sammarinese /
Fine occupazione alberoniana 5 febbraio 1740 a San Marino è restituita l’antica libertà

L’occupazione alberoniana sconvolse, se pur per breve tempo, anche l’ordinamento sammarinese. In sintesi i motivi che conducono all’episodio alberoniano risiedono nella condotta di alcuni discutibili personaggi: il cittadino Pietro Lolli, il borghigiano Marino Belzoppi che con altri si fanno promotori di diffamazioni nei confronti dei governanti, accusandoli
di dispotismo e auspicando il ritorno all’Arengo. I Capi di questa spedizione vennero inquisiti in Consiglio e accusati di ribellione, chiaro il loro intento di sovvertire il sistema, accusati di ribellione vennero incarcerati ma il Belzoppi e il Lolli esibirono patenti della Santa Casa di Loreto, nella loro qualità di “chierici”, domandarono di essere giudicati da un tribunale ecclesiastico. Al rifiuto del Governo, tramite l’aiuto di parenti, si rivolsero al Legato di Romagna, indirizzandogli una supplica nella quale evidenziavano come la Repubblica fosse in mano a pochi despoti e lamentando la situazione dei molti sammarinesi, stanchi di imposizioni e tirannie desiderosi di passare sotto il dominio della Santa Sede. Si aprì un contenzioso tra autorità ecclesiastiche e governo sammarinese e si offrì al Legato, in nome dell’autorità pontificia il pretesto di intervenire nei confronti di una delle ultime autonomie all’interno dello Stato pontificio. La Repubblica rifiutò di cedere i patentati. Arrivò in Repubblica il Cardinale Alberoni, strappato dal Segretario di Stato il Cardinal Firrao il permesso di procedere “cito e sine strepitu” in fretta e senza chiasso.
(…)


Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy