“Documentare la storia dell’emigrazione: l’importanza degli archivi della memoria”. Questo il titolo della Tavola rotonda organizzata per oggi, mercoledì 16 maggio, a Roma, presso la Sala delle colonne della Camera dei Deputati, nell’ambito della presentazione della rassegna “Giornate dell’emigrazione – VII edizione”.
Tre i Musei invitati a parlare dell’esperienza migratoria ricostruita attraverso i documenti, le lettere, le fotografie conservati negli archivi: il Museo del Mare e Migrazioni di Genova, il Museo dell’emigrazione di Gualdo Tadino e il Museo dell’Emigrante della Repubblica di San Marino. Relatrici saranno Catia Monacelli, Direttrice del Museo “Pietro Conti” di Gualdo Tadino, Maria Paola Profumo, Presidente Musei del Mare e delle Migrazioni di Genova, e Patrizia Di Luca, Responsabile del Museo dell’Emigrante di San Marino.
L’Archivio della memoria del Museo sammarinese costituisce un patrimonio di studio e di analisi particolarmente interessante poiché conserva le informazioni inerenti le partenze e i ritorni di un’intera comunità, in particolare dal 1923 al 1962. Le storie individuali e familiari consentono di ripercorrere la storia dell’emigrazione sammarinese, degli uomini e delle donne che con generosità e coraggio hanno lasciato il proprio Paese alla ricerca di un futuro migliore per sé e per le proprie famiglie.
Tra gli interventi istituzionali previsti quelli di Franco Narducci, Vice Presidente della Commissione Affari esteri italiana, Vincenzo Scotti, già Sottosegretario al Ministero Affari esteri italiano, e Maurizio Gasparri, Presidente del Gruppo PDL Senato.
I lavori termineranno con una Tavola rotonda, patrocinata dall’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia e dedicata ad approfondire le possibilità di investimento in Argentina. [c.s.]
- ‘Il rilancio di San Marino deve passare per turismo e commercio’, Psrs
- Preceduta dal corteo di fiammanti Ferrari, arriva la Freccia Rossa