La Serenissima: Sul piano economico l’aumento previsto nel quadriennio è del 3,5%, nel 2015 nessun aumento retributivo / Firmato da Anis e Csu il rinnovo del contratto industria per i 5mila lavoratori / Colombini: “Rammaricati per il fatto che non tutte le parti hanno sottoscritto il contratto”
SAN MARINO. Accordo fatto per i circa 5mila lavoratori dell’industria: Anis e Csu-Fli hanno firmato il nuovo contratto industria, che avrà efficacia per 4 anni, dal 2015 al 2018 e rappresenta la prosecuzione di quanto stabilito nel 2012: garantisce la copertura delle retribuzioni dall’inflazione e contempla la flessibilità d’orario per le aziende in caso di necessità. L’accordo prevede che sul piano economico l’aumento previsto nel quadriennio è del 3,5%, di cui lo 0,5% nel 2016, l’1,2% nel 2017, l’1,8% nel 2018. “Nel 2015 – si legge nella nota della Centrale sindacale unitaria – non sono previsti aumenti retributivi, anche perché quest’anno l’inflazione sarà prossima allo zero. (…)”