Repubblica di San Marino
UFFICIO STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO
Comunicato stampa
“L’Accordo firmato ieri è un evento rilevante, che stimola a pensare più in grande e suscita soddisfazione per l’alta considerazione nei confronti dell’Ateneo sammarinese”. Così ha esordito oggi in conferenza stampa il Rettore dell’Università degli Studi, riferendosi all’Accordo italo-sammarinese per il reciproco riconoscimento dei titoli universitari ai fini del proseguimento degli studi.
Petroni ha spiegato che l’intesa raggiunta dai due Governi sancisce l’indipendenza dell’Ateneo del Titano e al contempo il riconoscimento degli attuali corsi di studio e di quelli che eventualmente si vorranno istituire, da parte di tutte le autorità italiane, ovviamente previo accordo fra gli esperti dei due Paesi sulla similarità degli ordinamenti degli studi.
Altra potenzialità della Convenzione bilaterale è la possibilità di istituire accordi interuniversitari per il rilascio congiunto di titoli validi in entrambi i Paesi, nonché quella di “partecipare alle gare di assegnazione dei fondi di ricerca messi a disposizione dall’Unione Europea”.
Il maggior credito acquisito dalla nostra Università, ha proseguito Petroni, è poi propedeutico allo sviluppo del progetto, peraltro ideato dalla stessa Università, del Parco Scientifico e Tecnologico, che vedrà collaborare insieme i quattro Atenei presenti nell’area su cui insisterà il Parco: Urbino, Bologna, Ancona e, naturalmente, San Marino.
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Nel 1985 San Marino si dota di una struttura di studi superiori e di ricerca, l’Università degli Studi, che fin da subito richiama un primo gruppo di studiosi qualificati, puntando sulle scienze umane. Col tempo l’Ateneo si caratterizzerà anche per i Master di specializzazione, che lo trasformeranno da “comunità di studiosi a comunità di studenti”, per essere più vicino al Paese e alla sua gente.
San Marino, 25 agosto 2011/1710 d.F.R.
UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE
UFFICIO STAMPA DEL CONGRESSO DI STATO
Comunicato stampa
“L’Accordo firmato ieri è un evento rilevante, che stimola a pensare più in grande e suscita soddisfazione per l’alta considerazione nei confronti dell’Ateneo sammarinese”. Così ha esordito oggi in conferenza stampa il Rettore dell’Università degli Studi, riferendosi all’Accordo italo-sammarinese per il reciproco riconoscimento dei titoli universitari ai fini del proseguimento degli studi.
Petroni ha spiegato che l’intesa raggiunta dai due Governi sancisce l’indipendenza dell’Ateneo del Titano e al contempo il riconoscimento degli attuali corsi di studio e di quelli che eventualmente si vorranno istituire, da parte di tutte le autorità italiane, ovviamente previo accordo fra gli esperti dei due Paesi sulla similarità degli ordinamenti degli studi.
Altra potenzialità della Convenzione bilaterale è la possibilità di istituire accordi interuniversitari per il rilascio congiunto di titoli validi in entrambi i Paesi, nonché quella di “partecipare alle gare di assegnazione dei fondi di ricerca messi a disposizione dall’Unione Europea”.
Il maggior credito acquisito dalla nostra Università, ha proseguito Petroni, è poi propedeutico allo sviluppo del progetto, peraltro ideato dalla stessa Università, del Parco Scientifico e Tecnologico, che vedrà collaborare insieme i quattro Atenei presenti nell’area su cui insisterà il Parco: Urbino, Bologna, Ancona e, naturalmente, San Marino.
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Nel 1985 San Marino si dota di una struttura di studi superiori e di ricerca, l’Università degli Studi, che fin da subito richiama un primo gruppo di studiosi qualificati, puntando sulle scienze umane. Col tempo l’Ateneo si caratterizzerà anche per i Master di specializzazione, che lo trasformeranno da “comunità di studiosi a comunità di studenti”, per essere più vicino al Paese e alla sua gente.
San Marino, 25 agosto 2011/1710 d.F.R.
UFFICIO STAMPA E COMUNICAZIONE