‘Superare la crisi economica, salvare le imprese, i posti di lavoro e per
continuare a contribuire al sostegno dello stato sociale’. Questo il senso dell’ ‘Accordo per San Marino’ presentato ieri in conferenza stampa dalle Associazioni Economiche di Categoria e l’Ordine dei Dottori
Commercialisti e degli Esperti Contabili e l’Ordine degli Avvocati e Notai.
Riteniamo che la
nostra esperienza possa portare un contributo alla costruzione di una società
più giusta, in grado di dare nuova occupazione qualificata in particolare ai
nostri giovani, ed anche alle tante persone del circondario che con noi
concorrono al benessere comune.
Assieme possiamo farcela. Senza clamore, con
tantissimo impegno possiamo creare futuro per noi e ancor prima per i giovani ai
quali stiamo addossando responsabilità e debiti non loro.
Il nostro è un
contributo apolitico, rivolto a tutti, ai cittadini, ai residenti a chi lavora
con noi.
Sentiamo profondamente la responsabilità dell’appartenenza al
Paese, ancora più forte al pensiero delle tante persone che prima di noi hanno
fatto la storia della Repubblica di San Marino.
Abbiamo fiducia,
crediamo nelle nostre possibilità, per questo vi chiediamo di assumere un
impegno formale per la costituzione di un tavolo di lavoro istituzionale
pubblico/privato, attraverso uno specifico provvedimento legislativo del
Consiglio Grande e Generale che, nei primi sei mesi della prossima legislatura,
definisca un progetto strategico pluriennale per San Marino.
Leggi il testo dell’Accordo per San Marino (Fixing)
