L’Informazione di San Marino: Arlotti: aeroporto vale come l’aria che respiriamo
“Alla curatela, a cui è affidata oggi la gestione del Fellini, chiediamo di salvaguardarlo al massimo dalle azioni che metteranno certamente in atto gli scali concorrenti per acquisire clienti e collegamenti. Occorre che il bando venga emesso senza sforare i termini di legge. Sarà fondamentale che la gara ponga vincoli seri in merito ai requisiti dei candidati alla gestione del Fellini”. Con pugno di ferro in guanto di velluto e una lunga nota, Tiziano Arlotti, deputato riminese del Pd, richiama all’ordine il commercialista bolognese Renato Santini. Al curatore fallimentare del Fellini il parlamentare ricorda che “l’aeroporto Fellini per il territorio riminese e il suo tessuto economico vale davvero come l’aria che respiriamo”, con
un indotto che rasenta “il miliardo di euro”. Arlotti si dice stupito dalle “frizioni tra curatela fallimentare e quei creditori che, comunque, negli ultimi mesi hanno messo da parte le proprie convenienze, dimostrando di volere bene al Fellini mettendo persino nuove risorse economiche. E’ grazie a questo sforzo che oggi il curatore fallimentare si trova ancora nella possibilità di esercitare l’attività”. Dunque, è il richiamo all’ordine di Arlotti a Santini, non escludendo l’impugnazione della sentenza di fallimento, “l’urgenza e la responsabilità di queste ore non possono essere altro, perciò, che quelle di salvaguardare un’infrastruttura strategica per il presente e il futuro del territorio. (…)
Tiziano Arlotti