San Marino ai sammarinesi, comunicato sulla manifestazione di domani

SAN MARINO AI SAMMARINESI
In vista dell’appuntamento di lunedì 19 dicembre alle ore 18, voglio puntualizzare concretamente i danni arrecati al Paese dai colonizzatori romani. Stanno letteralmente sfasciando il settore bancario, fanno piangere i risparmiatori sammarinesi e creano una grande conflittualità al punto che Veronesi dell’AIF e Clarizia della BCSM sono stati denunciati per non aver dato seguito alla segnalazione di operazione sospetta. Stanno elargendo compensi ai propri famigliari. Tengono consigli di amministrazione in teleconferenza nonostante il presidente di BCSM non sia in territorio come impone la legge. Discriminano i soggetti vigilati e in certe banche non fanno ispezioni nonostante gli spaventosi bilanci. L’arroganza di tale Gumina del quale vorrei conoscere le referenze professionali, determina il panico tra i risparmiatori e polverizza il valore patrimoniale delle banche. Invece di curare lo sviluppo del sistema lo distruggono anche moralmente. Si parla di trattative stranissime, di imposizioni inspiegabili, di pressioni non confessabili, di rifiuti assurdi a gruppi importanti, di bad bank per le schifezze dei salotti buoni, di privilegi incredibili, di commercializzazioni sospette, di bilanci truccati per coprire il patrimonio di vigilanza sotto zero, di cene carbonare di scambio.
Di questo passo, con la legge “salva banche”, i danni al bilancio statale saranno terrificanti. Inoltre c’è il rischio di far perdere al sistema bancario circa 300 posti di lavoro con gravi conseguenze sulle famiglie e sul bilancio dello Stato. Sarebbe una catastrofe. Voglio poi fare una domanda pubblica anche se non mi risponderanno. Ma BCSM non ha le “mappature dei processi” e non è capace di farle per sé prima che imporle ai soggetti vigilati? Il grande Gumina è capace di prepararle o ha bisogno di un consulente? Per cosa lo paghiamo profumatamente? Vuole dirci la Banca Centrale cosa c’è dietro il default di Fincapital e quanto costerà allo Stato?
Per me i professoroni forestieri portano alla rovina i sammarinesi onesti, che si devono, purtroppo, ancora svegliare e indignarsi. Ci portano disoccupazione, diminuzione di raccolta, calo degli impieghi, costi pubblici insostenibili, riduzione dei consumi interni, recessione di lungo periodo fino al collasso. Vanno mandati tutti a casa per salvare la Repubblica. Il popolo sammarinese deve alzare la testa e aprire gli occhi. San Marino deve essere dei sammarinesi. Vi aspettiamo a Palazzo Pubblico lunedì 19 alle ore 18.
                                                                      
Paolo De Biagi