Rassegna stampa – Un’agenda fitta per la prossima sessione: in discussione nomine istituzionali, riforme economiche e sociali, decreti-legge e progetti di sviluppo, con un focus sulle relazioni con l’Unione Europea.
Il Consiglio Grande e Generale si prepara a una nuova sessione di lavori, in programma dal 14 al 21 marzo 2025. Un’agenda fitta di impegni attende i consiglieri, con temi di rilievo istituzionale, economico e sociale destinati ad animare il dibattito politico. I lavori si apriranno con la consueta fase delle comunicazioni, durante la quale il Governo fornirà risposte alle interpellanze e interrogazioni presentate dai consiglieri. Successivamente, l’Aula sarà chiamata a eleggere nuovi membri in importanti organi istituzionali, tra cui il Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme e il Consiglio Giudiziario, a seguito di dimissioni. Un passaggio chiave sarà anche la nomina del Presidente del Collegio Sindacale della Banca Centrale, oltre a quelle per l’Autorità di Vigilanza dei Consumatori e l’Autorità della Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione. Ampio spazio sarà poi dedicato alla ratifica di diversi decreti-legge (…)
Articolo tratto da La Serenissima