“A distanza di 6 anni dall’ultimo appuntamento con le urne, il 3 dicembre scorso si sono tenute in tutto il mondo le elezioni per il rinnovo dei COMITES, ovvero di quegli organismi rappresentativi della collettività italiana, eletti direttamente dai connazionali residenti all’estero in ciascuna circoscrizione consolare, ove risiedono almeno tremila italiani”.
A renderlo noto è un comunicato stampa del COMITES. “Diversamente da quanto accaduto per elezioni politiche e per i referendum, hanno potuto esprimere il proprio voto solo quei cittadini italiani residenti all’estero che avevano presentato espressa richiesta di iscrizione nell’apposito elenco elettorale, almeno trenta giorni prima della data stabilita per le votazioni.
Gli italiani iscritti all’anagrafe dei residenti all’estero (Aire) sono quasi oltre cinque milioni e mezzo in tutto il mondo, oltre la metà dei quali espatriati soprattutto per lavoro; si tratta però di un numero che sottostima il fenomeno, in quanto per tantissimi italiani l’iscrizione all’AIRE avviene dopo diversi anni di permanenza nel paese ospitante.
Alle elezioni del Comites di San Marino risultata vincitrice è la lista AD MAIORA che si è insediata ufficialmente nella giornata di oggi alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia a San Marino Sergio Mercuri e delle funzionarie d’Ambasciata Dott.ssa Claudia Amerini e Dott.ssa Stefania Picariello, allorquando si è tenuto il primo consiglio elettivo del Comitato degli italiani residenti.
Alessandro Amadei è stato eletto presidente del Comites, Barbara Righetti vicepresidente, Marina Rossi membro dell’esecutivo e Debora Cenni segretario.
Nel discorso di insediamento Alessandro Amadei ha sottolineato l’importanza del Comites soprattutto in un momento come quello attuale, dove i grandi cambiamenti ed i nuovi equilibri determinati dalla pandemia hanno fatto emergere disuguaglianze sociali e gravi e diffuse forme di disagio economico.
Il nostro primo impegno – ha concluso Amadei – sarà quello di dare risposte adeguate alle richieste di tutela avanzate dai concittadini italiani, agendo sia sul versante dei rapporti con lo stato sammarinese che sul versante dei rapporti con l’Italia.
