La liberalizzazione della prostituzione nella Repubblica di San Marino, proposta da San Marino 3.0 non prevede l’apertura di casini almeno uno per castello come per le zone artigianali o industriali, ma solo a Rovereta, un promontorio sammarinese in territorio italiano. Un casino accanto al casinò o un tutt’uno col casinò, collocato lì per lo stesso motivo: attirare clientela dalla Riviera Adriatica.
Lo si apprende da Antonella Zaghini di La Voce di Romagna San Marino.
Biglietto di ingresso 150 euro, “interamente versato allo Stato”.
Una volta dentro “in un contesto gradevole”, fra cibi, massaggi e nuotate, si potrà passare del tempo con una professionista del sesso a pagamento.
Lista San Marino 3.0: Programma, candidati
Leggi il commento sul programma di Pier Roberto De Biagi.