Anis e Giochi del Titano respingono le dichiarazioni di Emanuele Santolini (funzionario Csdl) riguardo al caso della dipendente della Giochi del Titano, ritenendole diffamatorie e non veritiere.
“Mai vessazioni sulla dipendente”. Giochi del Titano ha semplicemente rispettato la decisione del Dipartimento Sicurezza sul Lavoro
L’azienda non ha mai sottoposto alcun dipendente ad abusi, prepotenze o vessazioni di sorta. Nel caso in questione, piuttosto, l’azienda si è sempre attenuta puntualmente e scrupolosamente alle prescrizioni sanitarie, sia del Medico del Lavoro che della Direzione UOC Sicurezza sul Lavoro, proprio a tutela delle condizioni di salute della lavoratrice stessa. Ha inoltre favorito l’accesso ai benefici di legge previsti per i casi di non idoneità alla mansione, evitando ogni iniziativa che potesse danneggiare la salute della propria dipendente.
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