San Marino, Anis. Flessibilita’ e riduzione delle festivita’

San Marino, Anis. Flessibilita’  e riduzione delle festivita’

La Voce di Romagna San Marino: Mercato del Lavoro. La Csu chiede un incontro al Segretario di Stato per iniziare ad affrontare la questione. E conferma la contrarietà al decreto urgente ora legge / Flessibilità e abolizione delle feste, le richieste degli industriali

Con una lettera inviata dai Segretari generali di Csdl e Cdls, la Csu ha chiesto al  Segretario di Satato al Lavoro aprire il confronto sulla riforma del lavoro.  Nella lettera si ribadisce la contrarietà al decreto urgentei, già trasformato in legge.

Da tutta un’altra angolatura anche gli industriali chiedono un mercato del lavoro meno ingessato. Almeno due i  punti che stanno a cuore all’Anis: la flessibilità e la riduzione delle festività

“Il decreto urgente – spiega il presidente Paolo Rondelli – nella sua prima stesura andava incontro a una maggiore flessibilità dell’orario di lavoro e per quanto riguarda le assunzioni, poi strada facendo è stato ridimensionato, perdendo di efficacia”. Risultato: “A San Marino lacci e laccioli permangono”. L’altra spinosa questione riguarda le festività. A San Marino, prosegue Rondelli, ci sono 17 giorni di festa, molti di più che in Italia (12).

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