L’informazione di San Marino: Podeschi: “Operazione Finanza dalle Segreterie toni troppo alti” / Turismo e sanità nel mirino / L’Upr sollecita Lonfernini a dimettersi: “Un elettroshock per il governo”
SAN MARINO. Ufficializzata la nascita di #repubblicafutura,
iniziativa politica
che aggrega Ap e Upr e
guarda alla società civile, e dopo
la nomina di Marco Podeschi a
presidente del gruppo consiliare,
Upr ieri ha fatto il punto della situazione.
Diversi i punti toccati, tra cui
quello relativo all’operazione
della Guardia di Finanza di Forlì
e a quei 33miliardi di movimentazioni,
dal 2009 al 2014, tra
l’Italia e San Marino.
“Ci sono cose che in questo agosto
2015 non riesco a capire – ha
sottolineato Podeschi -. Il segretario
delle Finanze va a Roma incontra
i vertici della Guardia di
Finanza e inneggia alla collaborazione,
poi una settimana dopo
per una indagine della Guardia
di Finanza su San Marino scoppia
una mezza rivoluzione con
comunicati di fuoco e prese di
posizione molto aggressive del
Governo. La nota inviata a Farnesina
e Mef dalle segretarie Esteri
e Finanze appare forse troppo incauta
nei toni. C’è qualcosa che
non sappiamo? In un giorno due
comunicati stampa firmati da 3
segretari di stato su vicende che
riguardano il rapporto italo sammarinese.
La politica estera è impazzita?
L’outing del segretario
di Stato per il Turismo: ‘o si rilancia
il turismo o me ne vado…’
Cosa sta accadendo? Upr è con
Lonfernini – ha detto Podeschi
-. Segretario, visto che nel turismo
sta accadendo poco o nulla,
si dimetta”. (…)
Foto Pruccoli
