San Marino. Arlotti (Pd) ‘interroga’ il ministro Grilli su Frontalieri

San Marino. Arlotti (Pd) ‘interroga’ il ministro Grilli su Frontalieri

San Marino Oggi: Frontalieri, Arlotti (Pd): “Serve una franchigia più ampia” / “Inoltre bisogna applicarla anche nel computo del loro acconto Irpef” 

SAN MARINO. Tiziano Arlotti, parlamentare riminese del Partito democratico, con un’interrogazione per il ministro italiano dell’Economia, Vittorio Grilli, affronta la spinosa questione dei frontalieri:
“Occorre prorogare ed estendere la franchigia, sia in termini di innalzamento del limite che di inclusione dei redditi da pensione, e nei casi di malattia, maternità, cassa integrazione e disoccupazione”. Nella sua interrogazione Arlotti sottolinea inoltre l’importanza di questa categoria di lavoratori, “una risorsa per il nostro Paese, in quanto ‘importatori’ di conoscenze in grado di produrre redditi assoggettabili a tassazione in Italia”. La franchigia, ricorda l’esponente del Pd, riguarda circa 11mila frontalieri, “con esclusione della Svizzera e di Città del Vaticano, di cui oltre 6mila lavorano a San Marino”.
(…) Arlotti chiede “una proroga e un’estensione della franchigia”, di “ristabilire una tassazione del trattamento fine rapporto egualitaria tra i lavoratori frontalieri e la tassazione più bassa dell’indennità prevista per i lavoratori italiani” (…).

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