Monica Raschi – Il Resto del Carlino: La legge / L’Upr chiede che la normativa vigente sia cambiata / «Usare le armi in casa per difendersi da brutali aggressioni e violenze» / Marco Podeschi: ‘Si tratta solo di una tutela rafforzata del domicilio
SAN MARINO. «Non si tratta di farsi giustizia da soli, ma solo di difendersi se all’interno della propria abitazione c’è un malvivente (…). Adesso questo non è permesso».
Spiega quella che potrebbe essere una rivoluzione alla concezione di difesa nella repubblica sammarinese, Marco Podeschi dell’Upr.
«Adesso ci si può difendere, ma non con le armi. E questo è un paradosso (…)».
Quello che il partito auspica in quella che dovrebbe essere la nuova norma (…) è che l’arma sia legittimamente detenuta, vittima e aggressione si trovino in una abitazione privata, che l’arma sia usata per difendere la propria o altrui incolumità, che non ci sia desistenza e ci sia il serio pericolo di aggressione. (…)