Franco Cavalli – San Marino Oggi: I legali: “Noi e la famiglia chiediamo che ci sia il massimo riserbo. Non è un caso di Stato, ma un fatto privato” / L’arresto diventa un caso mediatico /
la vicenda del medico sammarinese riportata da molti media italiani e anche ue ed estra UE
La notizia dell’arresto di Pietro Berti, noto medico sammarinese e con un passato importante in politica, fino a ricoprire il ruolo di Capitano Reggente ha fatto con incredibile velocità il giro del mondo trovando una eco formidabile nei media italiani e perfino oltre i confini della Penisola (ad esempio sul francese Le figarò) e dell’Europa.
Un evento che ha portato quindi il Titano sulle pagine e sugli schermi d’Italia e del mondo in modo improvviso e probabilmente eccessivo e di certo non giustificato.
Va ricordato infatti che le accuse che vengono mosse, non si riferiscono alla attività da politico e al semestre da Capo di Stato (a cavallo tra il 1998 e il 1999) ma alla sfera lavorativa e privata.
E sull’argomento quindi tornano anche gli avvocati difensori, Andrea Belluzzi, Tania Ercolani e Alessandra Greco.
“Noi – spiega a RTV Tania Ercolani – e la famiglia chiediamo che sulla vicenda ci sia il massimo riserbo a tutela dello stesso Berti. Non è un caso di stato, ma un fatto privato e non va strumentalizzato”. (…)