Da larepublica.it: San Marino, arrestato per corruzione e riciclaggio Gabriele Gatti, uno dei leader del partito di governo
Più volte ministro degli Esteri del Titano, avrebbe tenuto condotte illecite dal 1999 fino a tutto il 2015
Secondo le accuse mosse dal commissario della legge Alberto Buriani, che ha coordinato le indagini, Gatti avrebbe tenuto una condotta illecita a partire dal 1999 fino a tutto il 2015. Due i motivi che hanno prodotto l’arresto e la detenzione preventiva in carcere: inquinamento delle prove e reiterazione del reato di riciclaggio. (…)
Tra gli ultimi episodi contestati a Gatti nel 2015 proprio la falsificazione di prove false a discredito dei magistrati che stavano indagando sul suo conto nella maxi inchiesta conosciuta come la Tangentopoli del
Titano e partita dal “conto Mazzini”. Vi sarebbero infatti depositate in tribunale alcune registrazioni, una ricevuta dai magistrati in forma anonima ma vagliata e ritenuta attendibile, in cui si parla di come gettare discredito su magistrati e indagine, e costruire prove.