La Tribuna Sammarinese: Asse Pdcs – Psd, il vice segretario Nps: “Non mi pare una scelta unanime, pare vi siano aperture anche verso il nascente Ps / Casali: i democristiani sono divisi / Il partito di via Ordelaffi “si propone per votare la riforma tributaria ma poi appoggia il sindacato nello sciopero”
Il Pdcs ha ufficializzato ieri l’apertura al Psd, cosa cambia negli attuali equilibri del Patto per San Marino? Non mi pare una scelta unanime, pare vi siano aperture anche verso il nascente Partito socialista, e comunque bisognerà vedere come si pensa di gestire le prossime elezioni. Saranno importanti le coalizioni, ma visto che poi chi vincerà dovrà governare in un mare in tempesta, saranno importanti anche gli equilibri e avere unità di visione e di intenti, cosa che al momento non mi pare vi sia, visto che il Psd si propone per votare la riforma tributaria ma poi appoggia il sindacato nello sciopero contro la stessa riforma. Questo come lo si spiega alla gente? Da entrambi i partiti arrivano dichiarazioni che confermano l’idea di una coalizione comune per le prossime elezioni. Partecipereste? (…)