Il Resto del Carlino San Marino: Elezioni. Crisi economica e disaffezione i nemici /L’astensionismo preoccupa
anche la politica del Titano/
La speranza è che prevalga senso civico e tradizione
Bulgare. Altissime le percentuali
dei cittadini alle urne nelle
precedenti consultazioni
Il timore di una certa percentuale
di astensionismo c’è anche
sul Titano, noto per avere percentuali
di voto ‘bulgare’. Crisi economica,
disaffezione dalla politica,
l’onda lunga delle elezioni amministrative
in Sicilia potrebbero
portare, oggi, meno persone alle
urne per queste politiche. Ma dovrebbero
essere percentuali molto
basse, che non preoccupano i
leader delle principali liste in
competizione.
Così Marco Gatti (Pdcs): «Il rischio
può esistere anche per l’influenza
delle elezioni siciliane,
ma penso che alla fine i sammarinesi
si recheranno al voto per
esprimere la loro preferenza». Distingue
tra voto interno e voto
estero Stefano Palmieri (AP):
Dall’estero, complice la crisi economica
probabilmente arriveranno
meno persone,ma tra i residenti
in Repubblica non credo ci sarà
una grossa flessione, forse un 2/3
per cento, ma non oltre».
Il contesto economico e sociale
non facile e il distacco dalla politica
potrebbero funzionare un po’
da deterrente secondo Romeo
Morri (Moderati) ma che «è sicuro
prevarrà il grande senso civico
e delle istituzioni dei cittadini
sammarinesi».
Una piccola flessione potrebbe essere
registrata anche secondo
Claudio Felici (Psd) «ma sono certo
che i cittadini di San Marino
andranno al voto, in massa, come
sempre».
Nessuna preoccupazione di astensionismo
anche in casa Sinistra
Unita. «Di solito questo Paese
non ha mai avuto problemi di
astensionismo — sono le parole
di Ivan Foschi —e la possibilità,
anche se remota, potrebbe essere
scongiurata proprio dal fatto che
in questa tornata elettorale c’è la
presenza di diversi movimenti
che potrebbero raccogliere il voto
di protesta. La mia è una sensazione
ovviamente, ma credo che ci sarà
la consueta alta percentuale di
voto, soprattutto interno». Proprio
in campagna elettorale
l’Unione per la Repubblica si era
battuta con insistenza invitando a
più riprese i sammarinesi al voto.
«Sono due le variabili—spiegano
dall’Upr—che potrebbero incidere
sull’affluenza alle urne e riguardano
voto esterno e interno. Vedremo
quello che succederà».
«Le voci che sono circolate in questi
giorni parlano di un 40% di
astensionismo —sono le parole
di Simone Della Valle del movimento
San Marino 3.0—, ma noi
ci auguriamo che questa previsione
non sia azzeccata considerando
anche il fatto che in corsa ci sono
molti nuovi movimenti e quindi
anche tante facce che sono per
la prima volta sulla scena politica».