Antonella Zaghini, La Voce di Romagna San Marino: Il Direttore di Asset Banca. “Il
sistema bancario
dovrebbe puntare a
diventare un polo
attrattivo per quelle
imprese che, pur ad
alto rischio, hanno
un alto potenziale” / Barbara Tabarrini alla guida del
gruppo bancario sottolinea come
oggi sia fondamentale produrre e
condividere valore, da qui il ruolo
della Fondazione Valori Tattili
(…) … se dovesse
disegnare la sua San Marino del
futuro, come la vedrebbe?
“Da Direttore di banca penso a una
piazza finanziaria ad alta qualità che
garantisca il marchio della trasparenza,
dell’efficienza, più un “quid” competitivo.
Oggi infatti l’investitore insegue
l’efficienza che è data da maggior
velocità e minori costi. San Marino
può garantire sia l’una che l’altra
cosa grazie alla facilità di dialogo, dovuta
alla dimensione del Paese, tra
regolatori e operatori che assieme
dovranno collaborare alla costante
minimizzazione dei costi. Questa collaborazione
sarà la chiave per adattarsi
velocemente a un mercato in
continua e rapida evoluzione. Vale a
dire che in un certo senso San Marino
ricalcherebbe il modello di altre
realtà che, partendo dalle piccole dimensioni,
hanno saputo fare grandi
cose. Mi riferisco a esempi come Lussemburgo,
a Singapore, a Hong Kong.
Per concludere vorrei riallacciarmi al
discorso di prima perché quando
pensiamo al futuro dobbiamo partire
inevitabilmente dal passato e dal presente.
Così una piazza finanziaria evoluta
non è un’utopia e non servono
giochi di prestigio, o meglio il coniglio,
la buona qualità del sistema
bancario sammarinese, è già nel cappello
del prestigiatore, occorre soltanto
tirarlo fuori, farlo emergere sul
piano internazionale”.