Ci Siamo, è la settimana della partenza e delle gare, per la Nazionale Under 16 (annate 2007-2008).
Obiettivo i Campionati Europei Division C, che si svolgeranno in Kosovo, a Pristina, a partire da mercoledì 19 fino a giovedì 27 luglio. La Nazionale partirà stasera, ore 19.30, da Bologna. Domani sarà la giornata di conoscenza dei luoghi, adempimenti FIBA e conoscenza delle squadre avversarie. Mercoledì scatterà l’Europeo con la partita delle 17.30 contro l’Armenia.
Questa la DELEGAZIONE di San Marino
Capo allenatore – Stefano Rossini
Assistente allenatore – Nicola Borello
Capo delegazione – Roberto Berardi
Preparatore / Fisioterapista – Nicolas Crucitti
La SQUADRA e i ruoli
Michele Pagliarani – 1/2/3
Thomas Gasperoni – 3/4
Mattia Sartini – 3
Federico San Martini – 1
Mario Ceccarini – 1
Gioele Bollini – 2/3
Tommaso Bacciocchi – 2
Riccardo Anelli – 2/3
Mattia Nanni – 4
Francesco Mazzucco – 5
Samuele Cecchetti – 4/5
Rocco Raschi – 5
La FORMULA. Nove squadre, divise in due gruppi. Al termine della fase a gironi, semifinali incrociate per le prime due e altre partite per la classificazione 5°-9° posto per tutte le altre.
Girone A: Andorra, Kosovo, Malta, Gibilterra.
Girone B: San Marino, Albania, Cipro, Armenia, Azerbaijan.
Il CALENDARIO della Nazionale Sammarinese
San Marino – Armenia, mer. 19 ore 20
Albania – San Marino, gio. 20 ore 15
San Marino – Cipro, dom. 23 ore 15
Azerbaijan – San Marino, lun. 24 ore 17.30
INTERVISTA A COACH ROSSINI
Coach, quali sono le sensazioni alla partenza?
“Ogni gruppo ha le sue differenze, a livello tecnico e non solo. Io ho trovato un gruppo di lavoro, e parlo anche per i ragazzi non convocati, che ha saputo allenarsi bene. Vengono da un anno di crescita importante e credo che in queste settimane ci siamo preparati in maniera adeguata all’evento”
Sarà una squadra molto giovane, quella che guiderai, giusto?
“Vero, i ragazzi dell’annata 2007 saranno tre: Gasperoni, Pagliarani e Sartini. Gli altri saranno più piccoli, del 2008. Affronteremo questo campionato ben sapendo che incontreremo nazioni e squadre storicamente attrezzate. Le più forti? Difficile dirlo, vedremo. Questo è un torneo importante per la formazione futura dei nostri ragazzi, per far conoscere a tutti loro realtà diverse dalla nostra. Ci metteremo alla prova con le nostre armi e con la voglia di rappresentare al meglio il nostro Paese”
Pronostico?
“Difficile da fare, come spesso accade a livello Under 16. In Under 18 notiamo già formazioni strutturate tatticamente come se fossero senior, coi ragazzi di due anni più piccoli è diverso. Noi siamo in evoluzione e così anche gli altri”
Qual è il vostro obiettivo di fondo, al di là di questo Europeo?
“Noi puntiamo al miglioramento tecnico individuale, per fornire ai giocatori tutti quegli strumenti necessari perché sappiano stare bene in campo. Meno tattica e più tecnica. Questi Europei ci consentono di allenare i ragazzi per ulteriori settimane ed è importante. Un lavoro continuativo che ha come obiettivo lo sviluppo totale dei giocatori”
Che tipo di squadra è, questa Nazionale Under 16?
“Una squadra che vuole correre e che vuole mettere in campo tanta aggressività difensiva, facendone un marchio di fabbrica. Dettando i ritmi e i tempi del gioco. Una squadra che può allargare bene il campo”
