Potrebbero essere insorti dei contrasti all’interno della compagine di Banca Commerciale Sammarinese, in merito ad una eventuale cessione. E’ quanto si intuisce da un lancio dell’Agenzia Dire Torre 1, che riferisce della sorpresa della politica, ieri in Consiglio, di fronte all’annuncio del blocco dei pagamenti.
Il blocco dei pagamenti ha evidentemente preso di sorpresa i consiglieri che chiedono spiegazioni al titolare della Finanze, Pasquale
Valentini.
“Il blocco- spiega a faccia a faccia concluso- e’ stato deciso per evitare il rischio di una fuoriuscita di capitali”, che andrebbe a compromettere la trattativa di acquisto di Bcs da parte di una banca sammarinese con l’aiuto di privati. Ora, aggiunge Valentini, serve “una gestione flessibile per consentire l’operativita’ dell’istituto”.
L’obiettivo e’ chiudere la trattativa di vendita prima dei 30 giorni previsti. “Il percorso va favorito”, sottolinea il segretario di Stato, anche per evitare il “gioco al massacro”.
Sotto la lente d’ingrandimento la proprieta’. Oltre alle “gravi irregolarita’ gestionali”, che hanno portato all’amministrazione straordinaria, potrebbe infatti mettersi di traverso alla vendita. “Deve facilitare la cessione”, taglia corto Valentini.
AZIONISTI >5% |
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Quota % | Nome e Cognome/Denominazione | Paese di residenza |
34,3619% | Se.fi s.a. (30% ante 28-10-2011, data agg. libertas) |
SAN MARINO |
24,3496% | Trecentouno s.a. (39% ante 10-8-2011; 29,75% ante 28-10-2011, date agg. libertas) |
SAN MARINO |
24,034% | Biciesse s.a. (23%,ante 28-10-2011, data agg. libertas) |
SVIZZERA |
17,2545% | Finproject s.a. (8% ante 10-8-2011, 17,25 ante 28-10-2011, date agg. libertas) |
San Marino |