Marco Bollini – La Tribuna Sammarinese: La multinazionale svizzera ritira dagli scaffali dei supermercati i prodotti incriminati /
Carne equina di dubbia provenienza nel ripieno di alcuni prodotti Nestlè /
Maurizio Berardi: “I cavalli non allevati per la macellazione sono imbottiti di farmaci, di ormoni e di steroidi,
un prodotto molto usato è il fenilbutazone, un antinfiammatorio molto efficace usato nelle gare di ippica”
(…) A San Marino non ci sono dati sensibili a riguardo, il direttore del dipartimento prevenzione dell’Iss, Maurizio Berardi tranquillizza: “Il ritiro della merce
è stato fatto direttamente dall’azienda, il problema non è di natura sanitaria, è solo un problema commerciale, di etichette”.
In pratica la carne di cavallo è contenuta nel prodotto ma non è segnalata nell’etichetta, in Italia, nell’anno passato sono stati importati 30 milioni di chili di carne equina da Polonia, Francia e Spagna e circa un milione arriva dalla Romania che pare essere uno dei principali imputati di quello che è stato chiamato horsegate.
Non esistono regole rigide sulla tracciabilità
della carne ed è facile per le organizzazioni malavitose inserirne sul mercato alcuni tipi non destinate al consumo alimentare.
Fortunatamente in questo caso non si tratta di prodotti nocivi alla salute, comunque la composizione del prodoto risulta alterata. (…)
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