San Marino. Biagioli: carte false. Patrizia Cupo, Corriere Romagna San Marino

San Marino. Biagioli: carte false. Patrizia Cupo, Corriere Romagna San Marino

Patrizia Cupo di  Corriere Romagna San Marino: Caso Biagioli / Carte false per favorire una banda criminale, i motivi della condanna  / Quell’alibi costituito per Virgili divenne per gli inquirenti perugini che indagavano sul colossale furto al caveau della Banca di Roma la «prova d’oro»: e sulla banda della Magliana si rivoltò come un «boomerang», quando gli investigatori scoprirono che era un falso.

Virgili cercava da tempo qualcuno che lo aiutasse a fabbricare una prova che lo tenesse lontano da quel fattaccio di cronaca: un «carabiniere di Roma, o un questore di Livorno» e probabilmente lo trovò solo dopo l’avvio delle indagini visto che, al momento dell’arresto, non fece menzione di quel «viaggio» a San Marino proprio la sera del colpo gobbo a Roma ma anzi si avvalse della facoltà di non rispondere.

Questi i passaggi chiave della sentenza di primo grado con la quale il giudice Gilberto Felici ha condannato a tre anni di prigionia l’ex comandante dei gendarmi Marcello Biagioli, e a due anni e mezzo suo figlio Carlo, per falso in atto pubblico: nelle corpose motivazioni, depositate nei giorni scorsi, si collega nero su bianco quella falsificazione all’alibi per Virgili, quel Stefano
Virgili
  che, negli ambienti della «mala» romana, era conosciuto come il mago «de’e vedove», delle casseforti. (…)     

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Processo Biagioli. Condannati ex comandante Marcello e figlio Carlo (5 aprile 2012)

Processo a Marcello e Carlo Biagioli (6 novembre 2007)

 

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