Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino: Bidelli accompagnatori, dal 22 senza lavoro. Sale la protesta: “Senza stipendio per un mese e senza certezza sulla riassunzione”
[…]
Si tratta di quegli addetti,
prevalentemente signore,
che con il giubbotto ad alta visibilità
accompagnano a scuola
e a casa i bambini delle scuole e
fanno loro attraversare la strada,
li assistono sul pulmino e
condividono con i bambini una
parte della loro giornata. Il loro
stipendio è in media di 500 euro
mensili e, anche loro, fanno
parte della famiglia dei precari.
Infatti il 22 dicembre cesserà
il loro contratto.
“Con la cessazione
del lavoro il 22, quindi
in anticipo sullo scadere della
mensilità, lo stipendio sarà 300
euro – spiegano alcune di loro
– Certo, ci hanno confermato
che ci riprenderanno alla ripresa
della scuola, ma c’è un grosso
dubbio. Intanto la difficoltà deriva
dal fatto che resteremo per
tre settimane senza stipendio,
quasi una mensilità. Molto probabilmente
non verremo pagati
il 27 gennaio, ma il 27 febbraio,
almeno questa è la prassi nella
Pa dopo le feste. E’ per questo
che anche noi vorremmo scrivere
una letterina a Babbo Natale:
Caro Babbo Natale Segretario
alle finanze Valentini, ci vuole
dare una mano sì o no? Anche
noi abbiamo il diritto di sopravvivere”,
affermano.
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