Gianluca Rotondi di Corriere di Bologna: Un fiume di denaro trasferito a San Marino / Sotto la lente della Finanza 1.300 bolognesi / Nell’indagine per evasione fiscale e riciclaggio anche professionisti, imprenditori e società
Sono stati passati ai raggi x i movimenti
dal 2009 al 2014 mila residenti in regione hanno movimentato soldi nel
Titano i warning di Bankitalia che riguardano transazioni effettuate a
Bologna.
Un
rivolo del fiume di denaro trasferito dall’Italia a San Marino negli
ultimi sei anni, una cifra astronomica pari a 33 miliardi di euro (20 in
entrata, 13 in uscita), è stato alimentato da una nutrita pattuglia di
bolognesi.
Sono 1.300 i nomi di persone fisiche e giuridiche, residenti o
con sede legale tra Bologna e provincia, finiti nella black list della
Guardia di Finanza dopo la maxi indagine che ha passato al setaccio
migliaia di movimentazioni bancarie da e per la Repubblica del Titano,
effettuate dal 2009 al 2014. Un lavoro capillare al termine del quale le
Fiamme Gialle hanno acceso i riflettori su circa 27 mila italiani, 15
mila dei quali residenti in Emilia- Romagna (1.300 a Bologna), sui
quali pende il sospetto di aver nascosto al Fisco redditi per centinaia
di milioni di euro. (…)
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