Corriere Romagna: Borgo. Folta partecipazione di cittadini alla serata voluta da Upr e Socialisti per opporsi alla tassa sulla casa /
«No all’imposta straordinaria sugli immobili» /
Su un volantino la ricetta in 15 punti per rilanciare l’economia locale
SAN MARINO. No alla patrimoniale, l’Ifp «non sia un carrozzone» e puntare tutto allo sviluppo. Successo di pubblico, giovedì sera a Borgo, per la serata voluta da Upr e Socialisti per dire no alla tassa sulla casa. Tanti i dubbi emersi tra i relatori (presente anche Ecso, col vice presidente Lorenzo Busignani) e nel pubblico specie sull’imposta straordinaria sugli immobili e sulla nascita dell’istituto finanziario pubblico. «Siamo contrari all’imposta sugli immobili perché colpisce indistintamente, in maniera iniqua e soprattutto tocca un bene importante come la casa, frutto dei sacrifici delle famiglie», ha tuonato Alessandro Mancini dei Socialisti. Poi giù di esempi pratici, su quanto andrà a incidere la nuova tassa sui vari tipi di abitazioni. Secondo i due partiti alleati in Intesa per il Paese, l’imposta sulla casa «deprimerà il sistema economico». Dubbia, dicono Giovanni Lonfernini e Paride Andreoli, la scelta di tassare senza pensare allo sviluppo. A riguardo, Upr e Socialisti invieranno un volantino nelle case dei sammarinesi di riassunto delle 15 proposte per rilanciare l’economia locale. (…)