La Tribuna Sammarinese: L’ordinanza:“Perquisizione e sequestri sforniti dei seppur minimi elementi di supporto richiesti dalla legge” /
Gendarmi sotto accusa, gli atti restano sul Titano /
Marescialli accusati di calunnia: il giudice di appello annulla l’ammissione alla rogatoria
(…) Il caso è noto, sul Titano come in Riviera e ruota intorno al sistema di corruzioni che vedeva al centro l’ex patron della Karnak Marco Bianchini. Per lui lavorava Salvatore Vargiu (fresco di condanna per lesioni, di lunedì), investigatore privato e titolare dell’agenzia sammarinese Cio. Su input di una sua cliente, Vargiu fece piazzare nell’auto di un 36enne riminese un consistente quantitativo di droga, facendo oltretutto in modo che non passasse inosservato agli occhi dei finanzieri. L’uomo sospettò subito di essere vittima di un complotto e di lì a breve fu aperto un fascicolo dalla Procura di Rimini. Secondo gli inquirenti, complici della messa in scena allestita da Vargiu sarebbero stati anche i due gendarmi, i marescialli Gatti e Bernacchia, indagati per calunnia. (…)
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