Antonio Fabbri, L’Informazione di San Marino: Nelle intercettazioni spuntano assegni fatti da un carabiniere e da un gendarme / L’inquietante conversazione di Vallefuoco con Monica Fantini, moglie del notaio
[…]
Nelle intercettazioni
spuntano pure un carabiniere
e un gendarme
“Conversazione nr.787, delle ore
20:29 del 20.03.2009:
In auto Franco VALLEFUOCO e
Roberto ZAVOLI
Franco, alla pos. 12.25, dice a
Roberto di creare una società
nuova…
Roberto parla di un carabiniere
e di un gendarme…. parlano di
assegni che questo carabiniere
ha fatto a Roberto ZAVOLI…
poi, parlano di Livio BACCIOCCHI…”
La questione del
braccio spezzato
“Roberto dice a Franco VALLEFUOCO
di non operare a San Marino,
se deve spezzare un braccio
a Livio BACCIOCCHI….deve caricarlo
in macchina, a Riccione, e
lo deve tenere per 4 ore e poi, lo
deve scaricare e la gente non deve
vedere niente…
Roberto dice che non lo deve fare
a San Marino… altrimenti vanno
da lui… Franco dice che lo farà
prendere…
Roberto dice che uscirà ed andrà
da qualche parte e che bastano
venti minuti e nessuno se ne accorgerà…”
L’estorsione al governo
“Conversazione nr.851, delle ore
10:04 del 26.03.2009:
Franco VALLEFUOCO in auto
con Lucia ESPOSITO…
Franco parla con Lucia delle difficoltà
che sta avendo con Livio
e delle problematiche relative ai
soldi da far girare…
Franco, testualmente, dice:
“…ma che devo fare un’estorsione
al governo nel vero senso della
parola… quello è un avvocato è
un notaio… ci deve mandare carcerati
a tutti quanti?!!!… riesci a
capire… ma poi con i soldi che ha
quello…che è poi la cosa che io ho
sempre pensato…..ma gli facesse
male a quello prendere 500 mila
euro e di darli in mano ad un clan
e dirgli che devono togliergli davanti
al cazzo a quei due…ha risparmiato
e si è tolto a due davanti
al cazzo….ho anche esagerato….
oggi ce ne vogliono diecimila……
che gli devo dire me li devi dare e
basta …in cambio di che cosa?….
qua non stiamo parlando di 50mila
euro o 100mila euro …qua si
parla di un milione di euro…….i
soldi lui ce li ha dati…abbiamo
fatto i cazzi nostri…..non dobbiamo
fare i vigliacchi…ma non
posso dire neanche che ce li ha
regalati…”
“Un’estorsione al governo nel
vero senso della parola”. Che
cosa sottintenda questa frase
non è esplicitato”, ma quello
che è certo è che Vallefuoco ha
chiaro che il notaio di Dogana è
potente sul Titano, ha entrature
politiche, e, secondo quello che
dice il Vallefuoco, con i soldi
che ha non avrebbe problemi a
toglierselo di mezzo.
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