A proposito di capitali in uscita dalla Repubblica di San Marino per effetto della voluntary disclosure (di cui ha trattato il presidente Abs) e dell’imminente accordo Italo Svizzero, intervista a Fabrizio Vedana, ‘Vice dg Unione Fiduciaria’, pubblicata su IlSole24Ore.
(…) Quale previsione fate sull’entità dei capitali all’estero e sui possibili flussi?
Secondo le nostre stime, anche tenendo conto dei dati forniti dalla Banca d’Italia i patrimoni detenuti all’estero sono tra i 150 e i 200 miliardi. C’è chi sostiene che potrebbero rientrare la metà, chi di più. Va detto che di questi la gran parte, circa il 70%, è in Svizzera, mentre a Montecarlo si stima ci siano tra i 20 e i 30 miliardi. A San Marino invece ci sono piccoli patrimoni ciascuno di 30/40 mila euro per un totale di circa un miliardo. (…)
Che cosa farà una grande differenza nell’avvio delle VD?Direi che al primo posto c’è l’accordo con la Svizzera che è probabile venga firmato il 20 gennaio in occasione della presentazione del padiglione svizzero all’Expo. Questo significa che per chi decide di aderire alla voluntary i costi si dimezzano. Non essere più nella black list è ormai una realtà per Lussemburgo e San Marino (…)