Antonio Fabbri – L’informazione di San Marino: Caso dei sei miliardi di dollari. Il Cda di Bcsm decide di sospendere Vivoli / Provvedimento preso in funzione del rinvio a giudizio e della costituzione di Banca Centrale come parte civile nel processo. Decisione presa maggioranza. Tre a due. Possibile ricorso
Il Consiglio di amministrazione di Banca Centrale ha disposto la sospensione di Andrea Vivoli con decorrenza immediata. Un provvedimento che segue il rinvio a giudizio per la vicenda dei sei miliardi di dollari di un ungherese con guai con la giustizia, che dovevano finire ad Asset Banca per il tramite della stessa Banca Centrale. (…)
A quanto si sa a favore della sospensione, una volta esaminate le carte del processo, si sarebbero espressi il vice-presidente Stefano Bizzocchi e i membri Silvia Cecchetti e Aldo Simoncini. Contrari, invece, i membri Giovanni Luca Ghiotti e Francesco Mancini. Si tratta di una sospensione in via cautelativa prevista dal contratto di lavoro dei dipendenti di Banca centrale. Vivoli, dunque, formalmente resterà dipendente di Via del Voltone, ma allontanato dal servizio e percepirà una remunerazione dimezzata. Una decisione verso la quale, comunque, il diretto interessato potrà fare ricorso. (…)